Ho fatto della mia passione per il mare e per gli squali la mia vita. Ho conseguito due lauree con lode all’università della Sapienza di Roma in Scienze Naturali e del Mare concentrando tutte le mie energie sullo studio degli squali bianchi e degli squali dello Zambesi, in Sud Africa e altrove. Grazie ai miei viaggi ho avuto la possibilità di sostenere diversi convegni sulla biologia marina, redigere numerosi articoli su riviste scientifiche e scrivere un libro, Ocean life, interamente dedicato alla fotografia subacquea. Sogno di scoprire la cura del cancro della pelle e del pancreas mediante lo studio dello squalene, una sostanza contenuta nel fegato degli squali. La vittoria del Premio Italia Giovane nel settore scienza e natura, nel 2015, mi ha dato la possibilità di esprimere il mio talento nel campo marino, di sensibilizzare la salvaguardia e la tutela di questi pesci e, soprattutto, di raccontare le esperienze vissute all’estero. Ritengo che questo premio aiuti i giovani di oggi a esporre, ognuno con i propri talenti, le tematiche di ricerca future, le innovazioni in campo tecnologico e le passioni che ciascuno di noi coltiva. Credere nelle proprie potenzialità, attualmente, è un dono che hanno in pochi ma il futuro appartiene solo a coloro che ancora credono nella bellezza dei propri sogni, come me.